Comiso, due giorni di poesia. Ecco i libri di Claudia Distefano e Jo Sallemi
Due giorni dedicati alla poesia. Ai libri ed alle singole opere che viaggiano sulle ali dei sentimenti. Sabato e domenica, a Comiso, la manifestazione “Le virtù di un territorio” dedica alcuni spazi alle opere letterarie di scrittori emergenti.
Sabato è in programma uno “spazio – poesia”, curato da Sergio D’Angelo, poeta di Chiaramonte Gulfi e organizzatore di reading poetici, che si terrà nella sala della Biblioteca Bufalino. Verrà presentato il libro di una giovane scrittrice, Claudia Distefano “Circo/Stanze”. Seguirà un reading poetico, coordinato da Paolo Gulfi, anch’egli poeta di Chiaramonte Gulfi. Paolo e Sergio costituiscono, ormai da qualche tempo, un binomio che organizza vari appuntamenti. Portano la poesia lontano dai luoghi chiusi delle biblioteche, la aprono all’esterno, la porpongono nelle piazze. E l’iniziativa di sabato prossimo si inserisce in questo percorso. Al reading poetico prenderanno parte alcuni poeti: A. Patanè-Ferro, Giusy Cancemi Di Maria, Totò Zafarana, Gianluca Pipitò, Maria Concetta Trovato, Fernando Lena, Mariapina Furnaro, Giuseppe Schembari, Elena Mossuto, Paola Puzzo Sagrado, Annalisa Distefano, Dario Pepe, Nina Della Santa, Giovanni Marletta, Jo Sallemi, Giò Scifo, Nunzio Cartalemi, Giusi Zingale, Debora Paternostro, Paolo Sudano.
Domenica sarà presentato il libro (opera prima) di una giovane poetessa di Pedalino, Giovannella (Jo) Sallemi. Il libro, dal titolo “Immergersi. Forme di vita” è pubblicato dalla casa editrice “Eventualmente”, piccola realtà di frontiera che, anche in una provincia piccola, come Ragusa, riesce a continuare un’attività editoriale, permettendo la pubblicazione di molte opere di autori emergenti. Ed è il caso di Jo Sallemi, la cui opera sta riscuotendo un favore di critiche. Scrive Monia Mariani nella prefazione “Immergersi sprizza una malinconia vibrante, un’acerba sofferenza intrisa di speranze rubate. In questo viaggio catartico, immaginario, gli occhi che fissano la strada sbattono contro il cielo. Intuiscono l’infinito, ma la strada è lenta e lento è arrivarci”. Non è un racconto, è un fluire di parole che raccontano sentimenti. Il libro ha una “narrazione occulta” che si intuisce tra le pieghe di versi che sprigionano sentimenti “E tra i flutti – scrive ancora mariani – galleggiano ricordi, rifiuti di speranze deluse, esperienze sbagliate (…)” “Tutto è spinto a riva – si legge in una poesia – cerca di diventare conscio, presente, ma la marea si abbassa, rientrano le acque ed è passato”. Il libro sarà presentato alle 19 ed è inserito nella manifestazione “per un nuovo senso del noi”, organizzata dalla cooperativa sociale “PietrAngolare” e dedicata al tema della disabilità. I brani del libro saranno letti dall’attrice Ivana Sallemi, con musiche di Rosario Spataro e Andrea Peluso